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sabato 7 maggio 2016

Crescina Transdermic di Labo

Buongiorno a tutti,

vi ricordate il post dedicato a Fillerina, il trattamento per la pelle della Labo?
In questi giorni ho avuto la possibilità di provare un altro prodotto appositamente creato per i capelli.
E' importante avere una bella chioma e Crescina Transdermic Isole Follicolari di Labo viene in aiuto nei periodi in cui i nostri capelli tendono a cadere, come nei cambi di stagione, oppure di grande stress.
Quando guardiamo i capelli in modo ravvicinato, possiamo osservare che hanno due strutture distinte: il follicolo pilifero (che risiede nella pelle) e lo stelo sulla superficie del cuoio capelluto.
Gli steli non sono sempre singoli, a volte hanno la loro origine in piccoli raggruppamenti al di sotto della superficie della pelle: le isole follicolari.
Quando avviene il diradamento, il numero delle isole follicolari diminuisce ed è quindi fondamentale utilizzare un trattamento specifico.
I componenti di Crescina stimolano l'attività cellulare di bulbi e follicoli e sono Cisteina, Lisina, Glicoporteina, estratti vegetali e collagene  che stimolano i vasi sanguigni e le fibre nervose.

Tutto questo contenuto in fiale, utilizzando una fiala da 3,5 ml al giorno per cinque giorni, lasciando "liberi" i due giorni del weekend. E' disponibile sia la confezione da 20, sia quella da 40 fiale.
Nella confezione è presente anche il cappuccio dosatore così che, una volta aperta la fiala, è possibile dosarla sul cuoio capelluto con comodità, magari utilizzando un paio di guanti in lattice, come ho fatto io e prestando attenzione affinché il liquido non coli sul viso.
Io ho i capelli lunghi, dedico molto tempo alla loro cura, e per me è di grande aiuto.
Tutti i preparati Crescina sono differenziati in formule sia per l'uomo che per la donna.








Per maggiori informazioni potete visitare la pagina relativa a Crescina sul sito web Labo:




venerdì 22 aprile 2016

DIY: come fare in casa gli effervescenti da bagno

Buongiorno amiche,

è da diverso tempo che non pubblico un diy, ovvero un "do it yourself" (fai da te).
Creare qualcosa con le mani è sempre piacevole, rilassante e ci fa ritrovare del tempo per noi stesse. Di solito, quando si pensa alla creatività vengono in mente i lavori manuali di decorazione, che sia di piccolo restauro, bigiotteria o cucito.

Oggi, invece, vorrei parlarvi di come creare gli effervescenti per il bagno che tutte noi amiamo molto: è bello vedere sciogliere nella vasca queste sfere profumate (oppure di altre forme) ma è anche bello regalarle alle nostre amiche perché sicuramente apprezzeranno.



Ingredienti:
200 gr di bicarbonato di sodio;
100 gr di amido di mais purissimo;
poche gocce di olio essenziale a piacere (io ho usato l'olio di argan,
 ma è possibile utilizzare quello di jojoba o anche olio di oliva);
Succo di limone (oppure acido citrico: essendo solido, a differenza del succo,
è necessario aggiungere pochi cucchiai di acqua distillata)
Fiori di lavanda.

Strumenti:
1 ciotola piuttosto grande;
1 tazza grande;
1 un cucchiaio di legno;
1 bilancia da cucina;
1 vaporizzatore piccolo.
Stampi in silicone o sfere di plastica apribili (tipo  quelle di natale).


Preparazione:

Nella ciotola mescolate gli ingredienti secchi (il bicarbonato di sodio, l'amico di mais e i fiori di lavanda) in modo da ottenere un composto omogeneo. Dopodiché vaporizzate gli ingredienti liquidi (succo di limone e olio di argan) precedentemente miscelati nel vaporizzatore.

Un paio di spruzzate e mescolate con le mani o un cucchiaio, continuando così fino a che otterrete un impasto lavorabile, e che prenda forma tipo la sabbia magica con cui giocano i bambini :)

A questo punto riempite i vostri stampi, io li ho scelti a forma di cuore, battete affiché affiorino le bollicine e lasciate solidificare per alcune ore, meglio se tutta la notte.
Esistono molte varianti di questa ricetta, vi consiglio di fare diverse prove perché si tratta sempre di un esperimento di chimica fino a quando troverete quella che risponde alle vostre necessità: ad esempio, nel primo tentativo ho messo troppe gocce di olio di argan e, per ovvi motivi, il composto non si solidificava ^^









Felice week end e ci troviamo al prossimo post :-)


Laura







venerdì 15 aprile 2016

Nail art: le tendenze primavera/estate

Buongiorno amiche,

la settimana volge al termine e ci si prepara a vivere il week end: abbiamo più tempo per la casa, per la famiglia e per noi stesse (non necessariamente in quest'ordine).
Come ogni venerdì, il post di oggi a tema beauty è dedicato alle unghie e tendenze nail art per la prossima primavera/estate.
Negli ultimi anni, i trend in fatto di moda e bellezza non sono definiti in modo netto: vale tutto ed il contrario di tutto, ma alcune linee guida sono sempre utili e, a volte, indispensabili.
La nail art è una vera e propria arte fatta di fantasia, precisione e tecnica. Io ho gusti abbastanza sobri, penso che la semplicità sia sempre la scelta migliore e tendo ad ignorare le proposte stravaganti e, a volte, di cattivo gusto che spesso sono create per stupire e far parlare ma che, in realtà, lasciano il tempo che trovano.
La french manicure, nelle sue mille varianti, è sempre di moda, quindi spazio alla fantasia: non solo base nude e bordo superiore bianco, ma anche colori contrastanti per enfatizzare questa bellissima tecnica. L'abbinamento grigio e rosa è chic e raffinato, ma anche base nude e punta nera, oppure base delicatamente rosata e punte con glitter.











Quest'anno il colore nude è di tendenza. Devo dire che io ne sono felice perché amo i colori naturali, quelli discreti e sobri che attirano lo sguardo in un secondo momento, donando fascino ed eleganza: la mano deve essere curata, e se abbronzata ancora meglio.
Esistono due modi per portare questo colore (ed, in genere, ogni tipo di smalto): sia in versione brillante, sia opaca stendendo un top coat matte trasparente come ultimo step.






Girovagando su internet mi sono innamorata di questa nail art minimal: su base nude si stendono poche linee geometriche di colore bianco. La precisione è importantissima, ed il risultato sofisticato: per renderle più glamour, i glitter color color oro sono il top per una serata speciale.







Quando ho iniziato ad usare lo smalto, poco più che ragazzina, i pois sono stati il mio primo esperimento di nail art, quindi sono davvero contenta che quest'anno Dior abbia creato una collezione di 6 tinte a contrasto chiamata Dior Vernis Milky Dots Duo, fornito di un dotter, lo strumento professionale che permette di creare i pois senza errori o sbavature. Bello vero?





Se poi vogliamo andare sul sicuro, lo smalto rosso ravviva il look ed anche l'umore :)




Per altre idee vi invito a visitare la mia bacheca Pinterest dove troverete il credits delle foto.

Al prossimo post :)

Laura




venerdì 8 aprile 2016

Esxence, l'evento dedicato alla Profumeria Artistica Internazionale


Oggi vi parlo di un grande evento dedicato alla Profumeria Artistica Internazionale che si è svolto a Milano dal 31 marzo al 3 aprile al quale ho avuto il piacere di partecipare: Esxence, The scent of excellence.

Il nome descrive al meglio questa manifestazione unica nel suo genere: un connubio tra essenze ed eccellenze. Infatti, i protagonisti principali sono proprio i profumi di nicchia, con i 206 brand di fragranze che ad Esxence incontrano giornalisti, distributori, buyer e, naturalmente, il pubblico proveniente da ogni parte del mondo, mettendo in contatto sia i professionisti del settore, sia i semplici appassionati di fragranze e skincare.

Il tema di questa ottava edizione è stato l'Infinito, un concetto che la profumeria ha saputo rendere reale e tangibile grazie alle essenze senza tempo contenute nei flaconi di ogni tipo e forma: di cristallo, di ceramica, di vetro soffiato.
Tra i tanti i workshop che si sono svolti in questi giorni, Moulinettes & Co ha offerto un corso gratuito sul tema della vendita per le profumerie ed un laboratorio di educazione olfattiva rivolto al pubblico; mentre Osmotheque, conservatorio di profumi rari e storici di Versailles, ha approfondito il tema delle fragranze più ricercate nella storia della Profumeria. 

Ho potuto ammirare ogni flacone e provare molti dei profumi provenienti non solo dall'Italia, ma anche dagli Stati Uniti, dalla Spagna, dalla Francia, dagli Emirati Arabi, Svizzera, Marocco e da molti altri Paesi, in un'esperienza unica e fantastica.
Avrei voluto fotografare ogni stand ma era davvero impossibile: le immagini che seguono rendono l'idea della bellezza di questo evento e dell'alto livello degli espositori.



The Merchant of Venice è un marchio di lusso nato a Venezia nel 2012 
dalla volontà della famiglia Vidal di creare un progetto capace di legare
 la tradizione profumiera famigliare e la storia dell'arte profumatoria della città.









Caron Paris






 Montale 











Gabriella Chieffo

Maisìa (Non sia mai) è una fragranza che racconta la storia di una donna sensuale e volitiva,
 accusata di stregoneria in virtù della conoscenza della Natura e dei suoi rimedi. 
Per presentarla ad Esxence, Gabriella Chieffo ha voluto creare una scultura
da cui appare, tra luci ed ombre, la silhouette di una donna.


                                          
Maisìa di Gabriella Chieffo (Immagine del profumo dal sito ufficiale)



Moresque



David Jourquin





Dietro i profumi Phanteon Roma c'è una storia romantica:
Raffaello, uno dei più grandi pittori del Rinascimento italiano, visse un amore travolgente
 ma per un'umile fornaia di Trastevere di nome Margherita.
  A seguito di una notte d'amore con lei, Raffaello morì
 e la sua storia, con i profumi, è custodita al Pantheon di Roma.
Raffaello, Donna Margherita, Trastevere, Il Giardino, Notte d'Amore e
 Dolce Passione (con la spalmabile al cioccolato creata da Paolo Brunelli) 
hanno nomi dei luoghi e delle persone che richiamano questa storia.






Linari





Blend Oud con le sue otto fragranze, è un omaggio all'antica tradizione araba del blending, l'arte di miscelare olii preziosi alla ricerca della fragranza perfetta, ma è anche all'ingrediente più emblematico della storia del profumo, l'Oud che ha origine in una resina ed il cui processo naturale può durare anche 20 anni.





Tiziana Terenzi






Tola

Tola (Immagine dal sito ufficiale)

















Nelle immagini avete visto solo alcuni marchi:erano davvero tantissimi e tutti molto interessanti e di alta qualità: Maison storiche e brand emergenti in una location di oltre 5000 mq - The Mall- dal design moderno, ideale per ospitare sfilate ed eventi esclusivi. E' stata davvero una bellissima giornata, un appuntamento irrinunciabile, e ringrazio Maurizia per averla condivisa con me.


Link dell'evento: www.esxence.com/it







lunedì 4 aprile 2016

Fillerina Biorevitalizing Labo, il trattamento effetto filler e biorivitalizzante


Buongiorno a tutti amici,

Sappiamo tutti quanto sia importante la cura della pelle, devo dire che io ho iniziato abbastanza presto ad usare le creme antirughe: già prima dei 28 anni utilizzavo creme idratanti che fossero anche in grado di prevenire i primi segni del tempo. Adesso che ho superato i 40, ho poche rughe evidenti: sono presenti quelle di espressione, naturalmente, ma non ho solchi visibilmente profondi.

In questi giorni ho avuto la possibilità di provare Fillerina della Labo Suisse (noto brand svizzero dal 1989, con produzione sia in Svizzera che in Italia) un vero e proprio trattamento dermo-cosmetico  non invasivo da fare comodamente a casa e che serve per rimpolpare:

- le depressioni della pelle;
- i cedimenti dei tratti del viso;
- il volume degli zigomi e delle labbra;
- la biorivitalizzazione della pelle.

Il principio attivo di Fillerina è l'acido ialuronico, e noi tutti sappiamo quanto sia importante per contrastare i cedimenti della pelle. Questo trattamento specifico è costituito da una miscela di acidi ialuronici filler di dimensioni e pesi molecolari diversi, insieme ad attivi biorivitalizzanti come aminoacidi, 11 vitamine, oligoelementi e 2 acidi nucleici.
I dosaggi differiscono in base al grado di invecchiamento della pelle, dal grado 1 al 5, gli ultimi due sono consigliati per necessità più importanti.
Gli step, da ripetere per 14 giorni mattino o sera, possibilmente senza interruzioni, sono molto semplici devono essere preceduti da due bicchieri di acqua da bere prima del trattamento in modo da idratare la pelle.





1) Trattamento Pre-Fillerina, detersione profonda del viso:

La detersione del viso è fondamentale affinché i componenti di Fillerina agiscano in profondità. Nel kit è presente il Detergente Cutaneo Preparatorio in tubetto da 50 ml da utilizzare insieme alla pratica spazzolina: la zona T, gli zigomi ed il collo sono le zone più difficili sulle quali è bene insistere. In seguito sciacquare con acqua e tamponare con una salvietta.



2) Trattamento Fillerina Biorevitalizing - applicazioni:

Come detto, è bene che il preparato venga usato per 14 giorni consecutivi: io preferisco la sera perché ho più tempo da dedicare a me stessa, ma varia in base alle vostre abitudini. Già dopo pochi giorni è visibile un netto miglioramento.
Si applica 1 ml di filler Gel in due volte (per un totale di 2 ml) con il pratico dosatore di precisione ad uso esterno dotato di cannula a punta tronca, perfetto per posizionare il gel nelle zone interessate: rughe frontali, naso labiali, sugli zigomi, sulle labbra e sulle rughe glabellari (quelle tra le due sopracciglia) e si lascia agire per 10 minuti. Quindi si distribuisce su tutto il viso e collo lasciandolo agire per altri 10.




Poi, si stende il Velo biorivitalizzante contenuto nel flacone 2 nella quantità da 1 a 1,5 ml a seconda delle necessità picchiettandolo leggermente su viso e collo, senza effettuare massaggi o movimenti circolari.




Insieme al trattamento filler, ho avuto modo di provare la crema da giorno. Con Spf 15, è idratante e protettiva ed è una ulteriore aiuto che diamo alla nostra pelle, in combinazione con Fillerina oppure da sola.





Io ho notato un miglioramento della pelle del mio viso già dopo pochi giorni, l'importante è avere la costanza di continuare per 2 settimane in modo che la sua azione sia completa e i risultati durino nel tempo. Mi piace l'azione mirata dovuta ai dosatori di precisione, e la spazzolina scrub in dotazione che permette una detersione efficace.

Nelle migliori farmacie.

Per ulteriori informazioni su Fillerina, sugli altri prodotti Labo o per trovare il punto vendita più vicino a voi vi lascio il link diretto: www.labosuisse.com