mercoledì 3 febbraio 2016

Il vero e il falso nella moda (e nella vita)



Oggi vi svelo un piccolo segreto: ho una vera passione per la bigiotteria. E quale donna non ce l'ha? Direte voi, e avete ragione ^^
Ma quella che mi piace in genere costa pochi euro, la metto qualche volta e poi la ripongo in un cassetto, fino a che non suscita di nuovo il mio interesse.
Ovviamente devono essere realizzate con cura: di plastica sì, ma di elegante fattura, su questo non transigo :-)
In questo sono rimasta molto girly pur non essendolo da qualche anno, proprio come quando, da piccola, trovavo gli anelli nei sacchetti delle caramelle: ricordo ancora la gioia, la meraviglia e lo stupore nell'ammirare quelle "pietre" sfaccettate spesso di un improbabile color fucsia che, sebbene false, mi facevano sentire una regina.
Ricordate quell'anello che cambia colore in base all'umore? Io lo trovavo magico...

Adesso che sono grande ricerco ancora la bigiotteria semplice, ma nello stesso tempo sofisticata che attira la mia attenzione.
Conosciamo tutti lo stile di Chanel: questa straordinaria stilista ha saputo mixare il vero e il falso (soprattutto nella bigiotteria) in modo da risultare estremamente elegante, in contrasto con lo stile dei colleghi che la precedettero. Pose fine all'opulenza, ai corsetti e all'abbigliamento scomodo e sfarzoso.

Nella bigiotteria, seppe prendere le perle false e mischiarle con gioielli veri, ma senza eccedere poiché, per lei, il lusso non andava esibito: se sei famosa (e hai possibilità economiche) non occorre ostentarlo, gli altri sanno chi sei senza che tu debba esibirlo in modo, a volte, sfacciato. L'alta bigiotteria non è a buon mercato, ma ci fa sognare e, quindi, ci fa stare bene.
Basta un filo di perle ed una catenina dorata.
Meglio togliere che aggiungere.

Spesso ostentare è il tipico atteggiamento delle persone insicure e bisognose dell'approvazione altrui: chi è sicuro di sé non ha bisogno di questo.
Fare in modo che gli altri provino invidia per noi, per ciò che abbiamo, fa sì che li allontaniamo maggiormente, anziché avvicinarli e stabilire un rapporto costruttivo e, soprattutto, alla pari.
Io penso che il valore di un oggetto (a meno che non sia la Stella del Sud, il celebre diamante ^^) è quello che gli attribuiamo noi, in base a chi ce lo ha donato o al momento in cui lo abbiamo acquistato.























Immagini di vari brand via Pinterest



"Alcune persone pensano che il lusso sia l'opposto della povertà. Non lo è.
E' l'opposto della volgarità"

(Coco Chanel)



giovedì 28 gennaio 2016

Color Nude: il trend per la prossima Primavera


Come sappiamo, i colori hanno una grande importanza nella nostra vita: grazie ad essi possiamo esprimere il nostro stato d'animo in un preciso momento, o semplicemente il nostro modo di essere in base alle varie occasioni. Infatti, a meno che il dress code di un evento non imponga un colore ben difinito, scegliendo i nostri colori diciamo agli altri chi siamo, in quel linguaggio non verbale che (di solito) tutti comprendono: se siamo allegri  e vogliamo attirare l'attenzione indossiamo colori accesi e vibranti; al contrario, se siamo un po' malinconici, optiamo per i colori spenti.
Ed è proprio il nude, una nuance neutra e non marcata, la tendenza proposta dagli stilisti nelle ultime sfilate per la prossima primavera: un colore che non è rosa, non è beige ma è un delicato color cipria che si fonde con l'incarnato ed esalta la pelle abbronzata. Una tonalità che definirei discreta.
Naturalmente, io non posso che esserne felice: infatti è tra i colori che amo di più proprio per la sua capacità di infondere un senso di calma e serenità in chi lo indossa, ma anche in chi lo guarda.

Per avere alcune idee su come abbinarlo, ho creato due set. Nel primo ho scelto un abito da cocktail con il dettaglio in nero che riprende la punta delle sling back, le scarpe bicolore. Perchè come diceva Chanel: "Si esce la mattina in beige e nero, si pranza in beige e nero, si va al cocktail in beige e nero. Si è eleganti da mattina a sera." Sostituiamo il beige con il più simile color nude ed il gioco è fatto.






Il secondo set è per un'occasione più elegante: ho sempre amato i capi monospalla, li trovo molto femminili, così quando ho visto questo abito di Givenchy da sera non ho potuto fare a meno di sceglierlo. Insieme alla clutch e ai sandali con tacco alto crea un look molto chic.







E voi, amate questo colore?
Seguendo i link sotto le foto troverete i credits e i brand dei capi proposti.
A presto!

Laura



martedì 26 gennaio 2016

Audrey Hepburn: un mito senza tempo


Buongiorno a tutti,


chi mi segue da tempo sa che ho una vera passione per tutto che è vintage e che rimanda al passato, non solo per quanto riguarda oggetti di arredo o capi di abbigliamento, ma anche personaggi che sono di ispirazione nel cinema, nell'arte e nella moda.
Così, ieri mattina mi sono messa a sfogliare una delle mia amate riviste di qualche anno fa e, tra una pagina in bianco e nero ed un'altra ingiallita dal tempo, ho ritrovato questo vecchio articolo su di lei: Audrey Hepburn, il mito per eccellenza. 

La classe di questa attrice, nata Audrey Kathleen Ruston (Bruxelles 4 maggio 1929 - Tolochenaz 20 gennaio 1993) è innegabile ed è tuttora presa a modello da molte donne, soprattutto nel mondo della moda e dello spettacolo, che desiderano far proprio il suo charme e la sua eleganza. 
Audrey Hepburn crebbe nei Paesi Bassi sotto il regime nazista durante la seconda guerra mondiale. Già da piccola prese lezioni di danza per approdare al teatro e poi al cinema lavorando contemporaneamente come modella.







Agli inizi della sua carriera, si fidanzò ufficialmente con l'imprenditore britannico James Hanson. Poco dopo aver preso la decisione di sposarsi, il matrimonio saltò a causa del fatto che la carriera della novella attrice li avrebbe tenuti lontani troppo a lungo.
Nel corso della sua vita si sposò due volte: nel 1954 con l'attore Mel Ferrer da cui ebbe il figlio Sean, e nel 1969 con lo psichiatra Andrea Dotti da cui ebbe Luca. Robert  Wolders fu il compagno con il quale condivise gli ultimi anni della sua vita. Vissero in Svizzera, vicino Ginevra, e si occuparono di beneficenza per conto dell'Unicef. Non si sposarono mai.




Nel corso della sua carriera lavorò con Billy Wilder, George Cukor e Blake Edwards, oltre che con attori del calibro di Gregory Peck, Humphrey Bogart, Cary Grant e William Holden e divenne famosa grazie a ruoli come quello della principessa Anna in "Vacanze Romane", di Holly Golightly in "Colazione da Tiffany", di Eliza Doolittle nel musical "My fair lady (film che ho rivisto nel periodo natalizio). Altri importanti film cui prese parte fu "Sabrina" e "Sciarada".
La sua ultima apparizione sul grande schermo fu in una piccola parte nel film di Steven Spielberg "Always"- Per sempre, nel 1988. Nel film interpretava il ruolo di un angelo di nome Hap, sempre bellissima ed eterea.

Vincitrice di  numerosi premi, tra cui un Oscar per l'interpretazione nel suo primo film, fu una delle figure di spicco del cinema statunitense degli anni cinquanta e sessanta. 










Icona di stile, Audrey Hepburn fu la musa ispiratrice di molti creatori di moda dell'epoca, tra cui Hubert de Givenchy di cui divenne amica, il quale disse: "Il segreto di Audrey è che le piaceva quello che stava indossando. Lei ha sempre istintivamente saputo come determinare il suo stile e adattarlo alla sua personalità."























"Io credo nel rosa, credo nel baciare, baciare tanto.
Credo che ridere sia il modo migliore per bruciare le calorie.
Io credo nell'essere forti quando tutto sembra andare male.
Io credo che le ragazze felici siano le più carine.
Io credo che domani sarà un altro giorno,
e credo nei miracoli.
Chi non crede nei miracoli, non è realista."

Audrey Hepburn






lunedì 18 gennaio 2016

Rosa quarzo e Serenity, i colori scelti da Pantone per il 2016


Buongiorno amici,

per il primo post dell'anno, oggi vorrei parlarvi di Pantone e dei due colori scelti per il 2016. Per la prima volta, infatti, la famosa azienda americana che si occupa di grafica e catalogazione dei colori, ha scelto due nuances abbinate tra loro: Rosa quarzo e azzurro Serenity.

Come spiega Leatrice Eiseman, Direttore Esecutivo di Pantone, l'unione di questi due colori crea un perfetto equilibrio tra il caldo abbraccio del rosa e il freddo e delicato azzurro, in una connessione di benessere che ispira ordine e pace, quello di cui abbiamo bisogno in questo periodo storico.
Rispetto agli anni precedenti (ricordate il color Marsala dell'anno scorso?), le tonalità scelte per quest'anno sono nei colori pastello facilmente abbinabili, quelli delicati che di solito utilizziamo quando arriva la Primavera proprio per la sensazione di freschezza e serenità che trasmettono.






Personalmente amo molto i due colori quando sono usati singolarmente, poiché uno è caldo e l'altro freddo ed in una ipotetica palette, di solito, si tende a non mischiarli, ma, se sapientemente dosati, possono dar vita a proposte molto interessanti, sia per quanto riguarda la moda che per l'interior design.






























E, naturalmente, non può mancare un elemento giocoso come la testa in resina di un unicorno rosa appesa alla parete a ricordarci sempre la parte infantile di noi :-)







Per avere altre idee sui colori di quest'anno proposti da Pantone vi invito a visitare la mia board di Pinterest dove troverete anche i credits per le foto di questo post.

A presto!


Laura




giovedì 24 dicembre 2015

Buone Feste!



Buongiorno amici,

quando ero all'inizio della mia avventura da blogger, ben cinque anni fa,
 ammiravo molto chi riusciva a pubblicare un post al giorno. 
Io non ci sono mai riuscita: due articoli a settimana sono già una buona media per me.
Mi sono resa conto
 che nelle ultime settimane ho scritto sì e no un post al mese,
e questo non va bene :-)

Oggi è la vigilia ed io vorrei farvi tanti auguri di 
Buon Natale e Felice 2016, 
che sia di amore, gioia, salute e pace 
per voi e le persone che amate.

Noi ci ritroviamo il prossimo anno con tante novità e belle sorprese!

Un abbraccio a tutti e a presto!

Laura







sabato 28 novembre 2015

Le t-shirt Ali di Polvere: un po' glamour, un po' romantiche


Buongiorno amici,


avete presente quando, all'improvviso, vi viene un'idea che dà nuovo entusiasmo al vostro lavoro?
In un tardo pomeriggio dell'estate scorsa, mi trovavo in giardino a dipingere uno dei miei acquerelli: la luce filtrava attraverso le foglie degli alberi in modo quasi surreale, esaltando il colore dei fiori che stavo realizzando.
Sembrava quasi che prendessero vita.


Ecco, proprio in quel momento ho pensato a come sarebbe stato l'effetto finale se, invece della carta, avessi usato il tessuto come supporto. In passato avevo già dipinto su stoffa ( qui per leggere il post) e il risultato mi era piaciuto, ma la stampa vera e propria è una tecnica un po' diversa.
Così, il giorno seguente ho cercato una ditta che potesse "trasferire" i miei acquerelli sul cotone, e dopo diverse modifiche al prototipo, sono nate le t-shirt che vedete nelle immagini.

Non vi nascondo che l'idea di veder indossate le mie illustrazioni mi emoziona molto: mi piace il fatto che possano far parte della vita di una donna, sia nei momenti di svago, sia quando desidera un look più formale magari sotto una giacca se la stagione, come questa che stiamo vivendo, richiede di coprirci un po' di più.
Ho sempre amato la moda: l'ho studiata a scuola, ho avuto la fortuna di lavorare come assistente stilista e ho potuto respirare la magia (ma anche il caos ^^) del dietro le quinte di una sfilata di moda.
Queste t-shirt sono un piccolo sogno che si realizza...






































Ho curato molto il design e i materiali: volevo che le magliette fossero in cotone di alta qualità e di taglio femminile con un bel scollo a V e colori vivaci per portare un pizzico di gioia a chi le indossa e a chi le guarda. Un po' glamour, un po' romantiche.  
Hanno i disegni che in questi mesi avete amato di più: i cupcakes, le scarpe nella cornice rosa ed il cuore di fiori con scritta centrale.

Le t-shirt sono in edizione limitata, ma ho in mente (ed in produzione ^^) anche alcuni accessori che potranno arricchire il guardaroba delle amiche che mi seguono con tanto affetto perché sono pensate per ragazze di tutte le età!!
E presto, chissà, anche una linea maschile ;)

Per info e dettagli su misure e prezzi potete scrivermi al mio indirizzo mail: laura-alidipolvere@libero.it

Sarò felice di rispondere ad ogni vostra domanda in merito, o anche solo per parlare di moda e illustrazioni.


Felice giornata!



Laura 










venerdì 6 novembre 2015

Un mondo colorato


Buongiorno amici,

il mese di Novembre porta sempre un po' di malinconia, ed anche per me quest'anno è così, nonostante l'autunno sia una stagione che amo molto.
Ci basta leggere le notizie sui giornali o accendere la tv, oppure uscire semplicemente in strada ed ascoltare i discorsi delle persone per renderci conto che, spesso, la vita non è come noi la vorremmo.
Soprattutto, non è come la vorremmo quando qualcosa di negativo colpisce profondamente una persona che amiamo: quando tutto questo ci tocca da vicino le nostre certezze vacillano.

Ciò che è importante, in questi momenti, è trovare uno spazio tutto nostro, non tanto fisico ma mentale grazie al quale poter evadere e trovare la serenità e la pace, non solo per noi stessi, ma anche per chi ci sta accanto. Alimentare sempre il nostro sogno...
Ho visto donne riprendere in mano la propria vita, tra mille difficoltà, grazie alla forza che avevano in sé e al desiderio di andare avanti realizzando oggetti con le proprie mani, oppure scrivendo la loro storia in un libro, oppure ancora creando piatti o dolci che nulla hanno da invidiare a quelli di grandi chef, dando libero sfogo alla loro parte creativa, come fosse un'ancora di salvezza. E tra queste donne mi ci metto anche io.

Io mi rifugio nel mio mondo colorato, fatto di fiori, di abiti, di cupcakes dipinti e qualsiasi cosa possa portare agli altri, e di riflesso anche a me, un po' di allegria e gioia.

Scrivo queste cose perché il blog non vuole essere solo un elenco delle ultime tendenze in fatto di moda o di arredamento: un blog deve anche esprimere pensieri, emozioni ed esperienze personali, in modo tale che tra chi scrive e chi legge possa instaurarsi un rapporto speciale e duraturo.
Quante amicizie vere sono nate grazie ad internet?
Ecco, per le mie amiche e per le persone a cui voglio bene, queste parole e queste immagini sono per voi...

























lunedì 5 ottobre 2015

I colori dell'autunno


L'autunno è sicuramente la stagione che preferisco, con quell'aria frizzantina del mattino che ti fa desiderare di rimanere a letto qualche minuto in più, tra le coperte calde, e che ti fa apprezzare il tè speziato del tardo pomeriggio, quando la luce diventa fioca e arriva la sera.

Quest'anno non vedevo l'ora che arrivasse: l'estate non è stata particolarmente bella e spensierata per me, sia per il caldo eccessivo, sia perché ho vissuto momenti piuttosto tristi, ma la vita è fatta anche di questo: l'importante è trovare sempre la forza di superarli.
Per questi motivi non ho aggiornato il blog come avrei voluto, mi è mancato non solo scrivere, ma anche passare a trovare voi, le mie amiche di blog.

I colori dell'autunno sono magici, secondo me: i tramonti più belli sono quelli di settembre che accendono il paesaggio di verde, ocra, rosso e marrone. Colori caldi e intensi, abbinati ai beige, ai rosa cipria o alla gamma dei grigi, come la nebbia sul lago di primo mattino e che riprendiamo per abiti e accessori.
Uno stile rassicurante e confortevole che io definisco delle tre C: casual, country e cozy, come un poncho in lana che ci avvolge e ci riscalda rendendo le giornate più piacevoli, in attesa dell'inverno.































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